Stai comprando casa e vuoi usufruire delle agevolazioni “prima casa”, ma non sai quali sono i requisiti necessari? Facciamo chiarezza.

Se ti trovi in questa situazione devi sapere che, per usufruire delle agevolazioni, devono esserci determinate condizioni:

👉 non devi essere proprietario, nello stesso Comune, di un altro immobile idoneo ad essere adibito ad abitazione, neppure in comunione con il coniuge;
👉 non devi essere titolare di diritti di uso, usufrutto, abitazione su un altro immobile nel medesimo Comune;
👉 non devi essere titolare, interamente o per quote, di un altro immobile su tutto il territorio nazionale, per il quale tu abbia già fruito delle agevolazioni;
👉 l’immobile deve trovarsi nel Comune in cui hai stabilito o stabilirai la tua residenza entro 18 mesi dall’acquisto;
👉 l’immobile acquistato non deve essere considerato “di lusso”.

Le agevolazioni si perdono quando non si trasferisce la residenza nel comune dove si trova l’abitazione entro 18 mesi dall’acquisto oppure quando si siano rese dichiarazioni false al momento della registrazione dell’atto. E ancora: quando l’immobile che ha goduto dei benefici viene venduto o donato prima che siano trascorsi cinque anni dall’acquisto, a meno che non si riacquisti un altro immobile da adibire ad abitazione principale.

Quando le agevolazioni decadono, sono previste le seguenti sanzioni: il pagamento della differenza tra l’imposta ordinaria di registro e le imposte versate per l’atto di trasferimento oltre a una multa pari al 30% delle imposte stesse e agli interessi di mora. Se poi la compravendita è soggetta a Iva, si pagherà la differenza tra l’imposta versata e quella non agevolata più una sanzione del 30% sulla differenza stessa e gli interessi di mora.

Puoi scoprire in cosa consistono le agevolazioni qui.